• L’importanza del gioco corto: putt, chip e approcci

    1 Luglio 2025
  • L’importanza del gioco corto: putt, chip e approcci

    Nel golf, tutti amano parlare di drive potenti e swing perfetti. Ma se c'è una verità che ogni golfista esperto conosce, è questa: le buche si vincono (o si perdono) nel gioco corto. Putt, chip e approcci non sono solo un dettaglio tecnico, ma il cuore della strategia di ogni giro di successo.

    Un dato chiave: dove si fanno realmente i colpi

    Statisticamente, circa il 60-65% dei colpi in un giro di golf vengono giocati entro 100 metri dalla buca. Questo significa che, per quanto preciso e lungo sia il tuo drive, senza un gioco corto efficace difficilmente abbasserai il tuo score.

    Pensaci: puoi arrivare al green in due colpi su un par 4, ma se servono tre putt per finire, il birdie diventa un bogey. E lo stesso vale per un chip mal eseguito che ti lascia un putt lungo, o per un approccio che finisce troppo corto.

    I tre pilastri del gioco corto

    1. Il Putt: freddezza e sensibilità

    Il putt è il colpo più semplice da un punto di vista meccanico, ma il più complesso mentalmente. L’abilità nel leggere le pendenze, controllare la velocità e mantenere la calma è ciò che distingue i grandi giocatori.
    Un consiglio: pratica putt brevi (1-2 metri) ogni giorno. Sono quelli che contano di più per salvare il par.

    2. Il Chip: tocco e creatività

    Un buon chip ti permette di trasformare una situazione difficile in un’opportunità da par o birdie. È fondamentale imparare a scegliere il bastone giusto (sand, pitching wedge, ferro 9…) e a capire come far rotolare la palla nel modo più semplice ed efficace.
    Allenati su colpi da bordi diversi, con lie differenti: la varietà costruisce la fiducia.

    3. L’Approccio: precisione sotto pressione

    Gli approcci dai 30 ai 100 metri richiedono controllo della distanza e consistenza nel contatto. Molti giocatori amatoriali fanno l’errore di "tirare forte" invece di lavorare su swing controllati e ripetibili.
    Una buona idea è allenarsi con il metodo delle 3 lunghezze (1/4, 1/2, 3/4 swing) per avere più soluzioni a disposizione.

    Il gioco corto è il tuo miglior alleato

    Il bello del gioco corto è che può essere migliorato da chiunque, indipendentemente dall'età, dalla forza fisica o dal livello. E rispetto al long game, richiede meno spazio per allenarsi. Anche nel giardino di casa o sul tappetino del salotto, puoi fare passi avanti significativi.

    Conclusione: meno spettacolo, più risultati

    Il gioco corto non farà voltare la gente al tee, ma ti farà firmare più par e birdie sullo score. Investire tempo nei putt, nei chip e negli approcci è la scorciatoia più intelligente per migliorare davvero nel golf.

    Come dicono i professionisti:“Drive for show, putt for dough.”

  • Notizie dal campo

  • John Deere Classic – TPC Deere Run

    Vincitore: Brian Campbell (USA) – 18 sotto par, vittoria al playoff

    • Campione per la seconda volta in questa stagione, dopo il successo in febbraio al Mexico Open.

      Seamus Power, reduce da infortuni, ha chiuso il secondo giro a –9, guadagnandosi la T13 e inseguendo uno degli spot per l’Open Championship.

       

    BMW International Open – Golfclub München Eichenried, Monaco

    Vincitore: Daniel Brown (Inghilterra) – 22 sotto par

    • Fa suo il secondo titolo sul circuito DP World Tour, dopo l’ISPS Handa World Invitational; vola via nel final round con un 66 
      Conclude con quattro round: 70‑65‑65‑66 (tot. 266), staccando di due colpi Jordan Smith (-20) e Kazuma Kobori (-18).

      .

    • Una settimana emotivamente intensa: Brown ha dedicato la vittoria a un caro amico scomparso, toccando profondamente le emozioni sul green .

    Altri protagonisti:

    • Davis Bryant ha guidato la gara fino al secondo giro (–12), ma ha concluso a pari 4° con Reitan e Luiten 

    • Il migliore dei tedeschi è stato Matti Schmid, all’ottimo T7
      .

    • Ha mancato il taglio Sergio Garcia nel suo ritorno al DP World Tour (T2: 75‑72) , così come Patrick Reed, Ewen Ferguson e Luke Donald

  • Offerte Speciali vacanze golf

  • PREMIAZIONE RAT TRAP CHALLENGE 2025